| TRAMA: Un giovane e già celebre direttore d'orchestra, Walter Salvini, interrompe nel 1946, a Roma, le prove dell'Otello di Verdi all'Opera. A causare questa brusca interruzione è stato il riconoscere tra gli orchestrali Romualdi, il timpanista, che in periodo bellico ha conosciuto mentre erano ambedue rifugiati in un paesino di montagna. Romualdi allora si faceva passare per un importante direttore d'orchestra e la millanteria dell'epoca era stata da Salvini, che si nascondeva dietro l'identità di un impiegato, assecondata per un gioco crudele che gli aveva permesso di godere, tra l'altro, delle grazie della bella Marta, ex diva del regime, che li aveva ospitati. L'inaspettato incontro durante le prove dell'opera, fa scattare nel superbo intellettuale un meccanismo di rimorso che gli rivela tutta la sua meschinità e il direttore d'orchestra non sarà capace di dirigere quello che credeva un personaggio a lui inferiore. |
|
---|