| TRAMA: Mentre sconfitte a Dunquerque, le superstiti forze anglo-francesi si accingono, sotto un furioso mitragliamento aereo, a riparare in Inghilterra, un gruppo di sabotatori tedeschi, di cui fanno parte il maggiore Krauger e il tenente Martin, dopo avere attaccato di sorpresa un plotone britannico - staccatosi dal reparto del capitano Paul Stevens - si appropria delle piastrine e dei documenti di riconoscimento di costoro e, mescolatosi alle truppe in ritirata, raggiunge con esse l'Inghilterra, con il compito di distruggere le postazioni radar, consentendo così alla aviazione tedesca di preparare, con massicci bombardamenti, l'invasione del Paese. Avendo casualmente scoperto le intenzioni del nemico, il capitano Stevens, appoggiato dal generale Taylor, comandante delle forze aeree, riceve dallo Stato Maggiore il difficile incarico di individuare i sabotatori, i quali, intanto, si sono già messi in contatto con Sheila (l'unico degli agenti tedeschi sopravvissuti all'azione del controspionaggio) e hanno addirittura collocato il tenente Martin, diventato suo amico, in casa di Stevens. In seguito al sabotaggio di una delle stazioni radar disseminate lungo la costa, la Luftwaffe, respinta una prima volta con gravi perdite, riesce a raggiungere e a bombardare Londra, mentre a nulla sembrano approdare le affannose ricerche di Stevens. Finalmente questi scopre la vera identità di Martin, ma l'uomo, procuratisi, con l'aiuto di Sheila, dei falsi documenti, riesce a guidare i suoi compagni all'interno stesso della centrale operativa dei radar, proprio mentre è in corso un nuovo e più massiccio attacco dell'aviazione tedesca. Interrotti i contatti radio con i caccia britannici che da tutta l'Inghilterra stanno cercando di concentrarsi sul cielo di Londra, i sabotatori si accingono a far saltare in aria la centrale ma Stevens e i suoi uomini giungono in tempo per impedirglielo. Martin rifiuta di arrendersi e viene ucciso. |
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