| TRAMA: Una giovane contadina, Immacolata Meneghello, finita in un manicomio giudiziario per essersi innamorata di un nobiluomo, il conte Claudio (questi dopo averne approfittato, s'era stancato dell'avventura e aveva denunciato la ragazza per molestie), viene riconsegnata ai familiari per una "licenza di esperimento". Tutt'altro che contenti di ritrovarsi una nuova bocca da sfamare, i suoi vendono la congiunta, come "cavalla", al mugnaio Olindo. Riuscita a fuggire, Immacolata incontra il bracconiere Osiride, al quale si unisce. Dopo aver corso alcune avventure, i due vengono arrestati. Riescono ed evadere, si uniscono a un venditore ambulante e a tre zingare, e vivono felici pescando di frodo. Li sorprendono, però, i figli del conte Claudio, che uccidono una delle donne. Mentre Osiride torna in carcere, Immacolata viene assunta nella fabbrica del conte Claudio. Là dentro, ella finisce per scatenare una mezza rivoluzione, in seguito alla quale interviene la polizia. Osiride, accorso, col venditore ambulante, per portarle aiuto, viene ucciso dagli agenti. Considerata più "folle" che mai, Immacolata torna in clinica: la "vacanza", nel gergo del manicomio, è finita. |
|
---|