Attore. Celebre caratterista inglese, intraprende la carriera nel mondo dello spettacolo dopo aver terminato gli studi, dedicandosi in principio al teatro sia in qualità di insegnante di recitazione che di interprete in prestigiose compagnie tra cui quelle della Bristol Old Vic Drama School, della Liverpool Everyman Playhouse, del Machester Royal Exchange Theatre e della Royal Shakespeare Company. Alla fine degli anni '70 fa le sue prime apparizioni in televisione - in alcune serie e film TV - e al cinema, debuttando con un piccolo ruolo in "I duellanti"(1977) di Ridley Scott. Da allora, tra grande e piccolo schermo, sono circa una novantina i titoli che hanno composto la sua filmografia e che, grazie a ruoli affascinanti e misteriosi, seppur non sempre positivi, gli sono valsi il successo in patria e all'estero. Nel 1994 viene anche candidato all'Oscar come miglior attore non protagonista per la commovente interpretazione di Giuseppe Conlon, padre di Gerry Conlon/Daniel Day-Lewis nell'acclamato "Nel nome del padre"(1993) di Jim Sheridan. Tra le sue interpretazioni si ricordano anche "Voci lontane... sempre presenti"(1988) di Terence Davies, "Amleto"(1990) di Franco Zeffirelli, "Alien³"(1992) di David Fincher, "L'ultimo dei Mohicani"(1992) di Michael Mann, "I soliti sospetti"(1995) di Bryan Singer, "Romeo + Giulietta"(1996) di Baz Luhrmann, "Grazie, signora Thatcher"(1996) di Mark Herman, "Amistad"(1997) di Steven Spielberg (che nello stesso anno lo diresse anche in "Il mondo perduto: Jurassic Park" e che in un'intervista non esitò a definirlo «l'attore migliore del mondo») e i recenti "Inception"(2010) di Christopher Nolan e "The Town" di Ben Affleck. Nonostante fosse malato di cancro, ha continuato a recitare fino alla fine. E' morto all'età di 64 anni presso un ospedale nello Shropshire, lasciando la moglie Jaqueline Morrish e i due figli William e Lily. Nel 2004 era stato insignito dell'Order of the British Empire.