| | All'anagrafe: Tom McCarthy |
---|
Etą: 57 anni | Data di nascita: 30/01/1966 | Segno Zodiacale: Acquario | Luogo di nascita: New Jersey (USA) | | |
|
| Thomas McCarty nasce il 30 giugno del 1966 a New Providence, in New Jersey, USA. La sua famiglia, piuttosto numerosa, è di origine irlandese e il ragazzo viene educato secondo i principi della chiesa cattolica. Dopo aver frequentato la New Providence High School, si diploma al Boston College per poi iscriversi alla Yale School of Drama. Il primo avvicinamento al mondo del cinema avviene attraverso la recitazione: nel 1992, infatti, Mark Binder gli offre una piccola parte in Oltre il ponte, storia di narcotraffico vagamente autobiografica.
Negli anni immediatamente successivi McCarthy lavora in produzioni piuttosto importanti - come Ipotesi di complotto e Ti presento i miei - senza però interpretare ruoli significativi. Il debutto dietro alla macchina da presa risale al 2003: il film è Station Agent, che vede protagonista il Tyrion del Trono di Spade Peter Dinklage e si aggiudica, tra gli altri riconoscimenti, il Premio del Pubblico al Sundance e un BAFTA per la migliore sceneggiatura.
Dopo questo felice exploit, Thomas torna per un po’ a recitare, apparendo in Good Night, and Good Luck, Syriana, Michael Clayton e soprattutto in Flags of Our Fathers, in cui impersona lo scrittore James Bradley. Nel 2007 è di nuovo regista con L’ospite inatteso, in cui lavora con un bravissimo Richard Jenkins, portandolo dritto alla nomination all’Oscar. Anche questo film piace e commuove, ma Thomas McCarthy sente ancora il richiamo e il fascino della professione d’attore e si lascia dirigere da Tony Gilroy in Duplicity, dallo svedese Lukas Moodysson in Mammoth e da Roland Emmerich nel catastrofico 2012. In quest’ultimo film ha una parte più consistente: il chirurgo plastico Gordon Silberman.
Nel 2011 firma la regia di Mosse vincenti, che è ispirato alla sua esperienza di wrestler alla Providence High School e che ha come protagonista Paul Giamatti. Due anni dopo, è la volta della commedia The Cobbler, in cui Adam Sandler è un calzolaio a cui capita una fantastica avventura. Fra i due film, McCarthy “infila” altre esperienze da attore cinematografico e da sceneggiatore, per poi dedicarsi a Il caso Spotlight, che conquista una pioggia di premi e ben sei nomination all’Oscar.
Thomas McCarthy ha lavorato anche per la televisione recitando per esempio in Boston Public e The Wire.
| |
|
|