Cantante e attore. Inizia la sua carriera artistica a Roma nel 1951, dove frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia ed inizia a lavorare al cinema e in teatro. Alla canzone arriva quasi per caso, cantando una nenia polare del suo paese nel film 'Carica eroica' (1953). Tale interpretazione gli procura il passaporto per la trasmissione radiofonica 'Trampolino'. Successo e notorietà arrivano, tuttavia, cinque anni dopo, al Festival di Sanremo, con 'Nel blu dipinto di blu'. Vince ancora nella rassegna sanremese l'anno successivo con 'Piove', mentre nel 1960 arriva secondo con 'Libero' e nel 1962 torna sul gradino più alto con 'Addio addio'. La quarta vittoria arriva nel 1966 con 'Dio, come ti amo'. Come cantante vince anche il Festival di Napoli con 'Tu si' 'na cosa grande' (1966). Intanto, affianca all'attività di di musicista quella di interprete per il teatro con, fra le altre, le commedie 'Rinaldo in campo' (1961) e 'Tommaso d'Amalfi' (1963). In televisione le sue apparizioni più importanti sono in 'Scaramouche' (1965) e ne 'Il marchese di Roccaverdina' (1972). A Sanremo torna nel 1983 come ospite d'onore e poi nel 1989 per cantare la sigla della trentanovesima edizione. Nel 1984, mentre registra uno show televisivo, viene colpito da un'emiparesi che lo costringe ad una lunga inattività. Dopo un periodo di convalescenza si presenta candidato per il partito radicale, e viene eletto deputato. Muore nella sua villa nella baia dell'isola dei coniglia di Lampedusa a causa di un infarto.