| | All'anagrafe: Ben Mendelsohn |
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Etą: 55 anni | Data di nascita: 03/04/1969 | Segno Zodiacale: Ariete | Luogo di nascita: Melbourne, Australia | | |
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| Paul Benjamin, noto semplicemente come Ben Mendelsohn, è un attore australiano nato a Melbourne il 3 aprile del 1969. Cresciuto tra l'Europa e l'America a causa del divorzio dei suoi genitori, Ben torna nella sua città natale per frequentare le scuole superiori alla Banyule High School, luogo in cui inizia ad appassionarsi alla recitazione grazie alla frequentazione di vari corsi di teatro.
Dopo la gavetta televisiva, che lo vede prendere parte ad alcuni telefilm di matrice australiana quali Special Squad (1984), A Country Practice (1985) e The Henderson Kids (1985), Mendelsohn fa il suo debutto al cinema nel 1987 con il film drammatico The Year My Voice Broke, che gli vale l'apprezzamento da parte della critica e il premio come Miglior attore non protagonista all'Australian Film Institute Awards. Nel 1990, si cala nei panni del cowboy O'Flynn nel film di Simon Wincer Carabina Quigley, mentre nel 1994 recita accanto a Hug Grant in Sirens, il film di John Duigan.
Mentre continua con la carriera attoriale sul piccolo schermo, per l'australiano seguono una serie di ruoli secondari in pellicole cinematografiche di grande importanza come: Vertical Limit (2000), film d'azione di Martin Campbell, The New World (2005), firmato da Terrence Malick in cui Mendelsohn recita accanto a Colin Farrell, Australia (2008), il kolossal con Nicole Kidman e Hugh Jackman diretto da Baz Luhrmann e, infine, Segnali dal futuro (2009), thriller post-apocalittico diretto da Alex Proyas che mescola profezie e oscuri codici numerici a scenari catastrofici e sovrannaturali.
Ma è nel 2010 con Animal Kingdom, film drammatico scritto e diretto da David Michôd, che l'attore conquista fama e alcuni importanti riconoscimenti internazionali grazie all'interpretazione di Pope, un rapinatore violento e psicopatico, figlio di una nota famiglia di criminali. Nel 2012 arriva poi l'ennesimo ruolo significativo. Viene scelto infatti da Chris Nolan per intepretare John Dagget, avido affarista ed eterno rivale in affari di Bruce Wayne, nel film Il cavaliere oscuro - Il ritorno, capitolo conclusivo della trilogia firmata da Nolan iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il cavaliere oscuro.
Nel 2012 recita al fianco di Brad Pitt nel thriller Cogan - Killing Them Softly, diretto da Andrew Dominik, mentre l'anno successivo è nel cast del film di Derek Cianfrance Come un tuono (2013), incentrato sulla vita del ribelle pilota di motociclette Luke (Ryan Goslin), la cui vita viene stravolta dall'improvvisa nascita di un figlio. Nello stesso anno, ottiene la parte in due pellicole drammatiche: Two Mothers(2013), diretto da Anne Fontaine, e Il ribelle - Starred Up, firmato invece dal regista David Mackenzie. Nel 2014, a distanza di due anni dal film che conclude la trilogia dell'uomo pipistrello, recita ancora al fianco di Christian Bale in Exodus - Dei e re, il film di Ridley Scott che affronta l'Esodo del popolo ebraico mentre è in fuga dalla schiavitù d'Egitto.
Nel 2015, l'ormai affermato Mendelsohn entra nel cast della serie Netflix dai toni dark Bloodline, la cui straordinaria interpretazione di Danny, la pecora nera della famiglia Rayburn che torna a casa per svelare oscuri segreti, gli vale l'Emmy come Miglior attore non protagonista in una serie drammatica. Sempre nel 2016 il divo di Hollywood si cala nei panni di Orson Krennic, spietato direttore imperiale che supervisiona la costruzione della Morte Nera, nel film di Gareth Edwards Rogue One: A Star Wars Story, primo spin-off ufficiale ambientato nel mondo di Guerre Stellari e ruolo che, come lui stesso ha affermato, gli ha permesso di realizzare un sogno d'infanzia.
Nel 2018 ottiene incarichi rilevanti in tre film di grande successo. Nel reboot di Robin Hood firmato da Otto Bathurse, l'attore indossa i panni del terribile Sceriffo di Nottingham, il principale antagonista dell'arciere di Sherwood; in Ready Player One, il film diretto da Steven Spielberg e basato sul romanzo omonimo di Ernest Cline, Ben interpeta invece Nolan Sorrento, principale antagonista a capo della compagnia senza scrupoli "Innovative Online Industries". Infine, nella commedia drammatica La seconda vita di Anders Hilldiretta da Nicole Holofcener, Mendelsohn riveste il ruolo di protagonista assoluto calandosi nelle vesti di Anders Hill, un consulente finanziario sulla soglia dei 60 che decide improvvisamente di cambiare vita.
Nel 2019 si cala nuovamente in una parte che non gli è nuova: quella del cattivo. Interpreta, infatti, il "villain" Talos, sanguinario leader di un gruppo di alieni chiamati skrull e inviati sulla terra per conquistarla, in Captain Marvel, il ventunesimo film del Marvel Cinematic Universe e diretto da Anna Boden e Ryan Fleck. | |
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