| | All'anagrafe: Joseph Alberic Iscariot Twisleton-Wykeham-Fiennes |
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Etą: 53 anni | Data di nascita: 27/05/1970 | Segno Zodiacale: Gemelli | Luogo di nascita: Salisbury,Gran Bretagna | | |
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| Attore. Joseph, insieme al fratello gemello Jacob, sono i più giovani dei sei fratelli Fiennes, che comprendono il maggiore, Ralph, attore, Martha, regista, Magnus, compositore e Sophia, attrice. Il gemello Jacob è l'unico a non aver seguito una strada artistica, preferendo invece vivere in campagna e allevare animali. I genitori (padre fotografo e madre scrittrice) hanno sempre incoraggiato i figli ad esprimere la loro creatività. Joseph, dopo aver lasciato gli studi d'arte, comincia a frequentare la compagnia teatrale dello Young Vic Theatre, studiando poi presso la Guildhall School of Music and Drama, la stessa scuola che annovera fra i suoi ex studenti altri giovani promettenti attori britannici fra cui Ewan McGregor. Joseph fa la sua prima piccola apparizione sul palcoscenico in "A month in the country" e dopo due stagioni con la Royal Shakespeare Company, ottiene il suo primo ruolo televisivo, un cammeo in una serie TV nella quale il protagonista è il fratello Ralph, "A dangerous man: Lawrence after Arabia". Il suo debutto sul grande schermo avviene nel 1996, con un piccolo ruolo nel film di Bertolucci "Io ballo da sola", il cui cast comprende Jeremy Irons e Liv Tyler, ma è il 1998 l'anno che fa conoscere ed apprezzare il suo talento grazie a tre film: "Martha da legare", "Elizabeth" al fianco di Cate Blanchett, Geoffrey Rush, John Gielgud e Richard Attenborough e "Shakespeare in love" film che vince 7 premi Oscar e gli permette di emergere dall'ombra del fratello Ralph. Nel 2000 partecipa ad un film a basso budget, "Rancid Aluminium", Nel 2001 "Il nemico alle porte" di Jean-Jacques Annaud, al fianco di Jude Law, è presentato al Festival di Berlino e "Dust" di Manchewski alla Mostra di Venezia. Nonostante il successo, Joseph Fiennes non rinuncia alla vita normale, non si fa condizionare dalla notorietà: gira ancora in metropolitana, magari con un berretto calcato sulla testa per sfuggire alle ammiratrici più agguerrite. La sua timidezza provoca il disappunto dei Direttori di Festival che lo attendono invano. Nel 2001 è successo sia a Berlino che a Venezia. | |
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