Attore. Alto un metro e 85 per 85 chilogrammi, con lineamenti assai pronunciati, di padre russo e madre polacca, è considerato il duro dal cuore tenero per eccellenza del cinema francese. Inizia a lavorare come operaio alla Renault poi, dopo la fine della seconda guerra mondiale, fonda una fabbrica di ferri da maglia, quindi diventa giornalista sportivo per L'equipe. Intanto, grazie al suo fisico statuario, si appassiona alla pallavolo tanto da divenire, in poco tempo, capitano della nazionale francese. E' proprio lo sport a spalancargli le porte del mondo dello spettacolo. Nel 1959, nel corso di una partita, viene notato dal regista Jacques Becker che lo chiama per interpretare il film "Il buco" (1960). E' l'inizio di una grande carriera che lo vede spesso nei panni di duro dal cuore tenero come in "Il clan dei francesi" (1972). E'accanto a Lino Ventura in "Una vampata di violenza" (1965), lavora anche con Henri Verneuil in "L'oro dei legionari" (1984). Negli anni Ottanta si ritira progressivamente dalle scene e si dedica ad alcune produzioni televisive.