Attore. Studia a New York presso la Christ Church School of Graphic Art, quando poi scappa di casa in cerca di avventure. Vagabonda per il sud degli Stati Uniti e vivacchia vendendo i suoi schizzi. Giunge, poi, a New Orleans e debutta in teatro andando in scena con "La signora delle camelie", fortunatamente per lui, infatti, sostituisce il protagonista ubriaco. La sua interpretazione viene particolarmente apprezzata, tanto da unirsi alla compagnia teatrale in cui rivestirà, soprattutto, ruoli shakespeariani. Uno degli spettacoli lo porta a Los Angeles, siamo nel 1927. Qui subisce il forte richiamo di Hollywood e si presenta come disegnatore di scena al cospetto di Cecil B. DeMille. Quest'ultimo rifiuta i suoi disegni, ma gli offre piccole parti come voce narrante all'interno di alcuni film. Il vero debutto come attore risale al 1930 in "L'uomo e la bestia", di John G. Blystone. Qui, come in altre pellicole che seguono in tale periodo, compare sotto lo pseudonimo di John Peter Richmond, per paura che il suo nome sia per sempre identificato con queste prime prove mediocri e, contemporaneamente, di rovinarsi la fama ottenuta a teatro. Nel 1935 firma un contratto con la 20th Century Fox e, già nel 1936, ottiene un ingaggio, finalmente consistente, in "Il prigioniero dell'isola degli squali", di John Ford. A partire da questo momento, Ford si servirà tantissimo di Carradine entrando così a far parte del cosiddetto 'The John Ford Stock Company'. Recita, in effetti, nel memorabile "Ombre rosse"(1939) e "Furore"(1940), tratto dall'omonimo romanzo di John Steinbeck. Nel corso degli anni Quaranta, collabora proficuamente con i maggiori registi di Hollywood specializzandosi come caratterista coscienzioso e capace, soprattutto vestendo i panni di personaggi negativi, corrotti e vili. Lavora in "Il vendicatore di Jess il bandito"(1940), "Fred il ribelle"(1941) e "Duello mortale"(1941), tutti e tre di Fritz Lang. Anche il genere horror lo reclama; inizia con "La casa degli orrori"(1945), di Erle C. Kenton, e in poco tempo diviene un nome storico del genere. Ma, come si dice, anche i migliori cadono, e per un certo periodo reciterà solo in film di serie B. Torna alla ribalta con il cult "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere"(1972), di Woody Allen, nei panni del famoso 'Dottor Bernardo', scienziato crudele e pazzo. Parallelamente, non ha mai abbandonato il palcoscenico curando anche la messinscena di un "Amleto" e di un "Mercante di Venezia" insieme ai figli David e Keith. Si congeda dal cinema con un film horror di Gérard Kikoïne, "Sepolti vivi"(1989). Sembra che Tennessee Williams abbia elaborato la parte di 'Big Daddy' in "La gatta sul tetto che scotta" avendo lui in mente, sebbene Carradine non abbia potuto prendere parte allo spettacolo di Broadway a causa di altri impegni. Si è sposato quattro volte. È morto all'età di 82 anni per cause naturali.