Regista. Nato nel 1964, a ventidue anni va a vivere a Mosca dove si laurea presso il Dipartimento di recitazione dell'Università statale dell'arte teatrale. Lavora come attore indipendente in diversi progetti teatrali. Nel 2000 debutta in tv come regista dei corti "Busido", "Obscure and Choice", in seguito lavora alla serie televisiva "Black Room". "Il ritorno" (2003), la sua prima opera cinematografica, gli fa vincere alla 60° Mostra del cinema di Venezia. il Leone d'Oro per miglior film, Il Premio dell'Ente dello Spettacolo "Sergio Trasatti - La navicella" Il regista rifiuta di parlare di simboli, metafore, significati del 'Ritorno, preferendo rispondere, così come fece a Venezia, che il premio da lui più gradito è stato quello ricevuto dai cattolici dell'Ente dello spettacolo e dei giovani di Cinemavvenire. «Ogni spettatore - ha detto Zvyagintsev che ama definire il suo un film religioso - ha il diritto di vederci quello che vuole».