| | All'anagrafe: Antonia Liskova |
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Etą: 46 anni | Data di nascita: 25/03/1977 | Segno Zodiacale: Ariete | Luogo di nascita: Bojnice, Slovacchia | | |
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| Antonia Liskova è nata il 25 marzo 1977 a Bojnice, in Slovacchia, ma a diciotto anni si è trasferita in Italia, dove ha trascorso la maggior parte della sua vita. Il suo primo impiego è quello di cameriera nella Capitale, ma ben presto si butta nel mondo dello spettacolo come modella, raggiungendo poco dopo i set cinematografici e televisivi.
Il primo ruolo di rilievo è una comparsa nella serie TV Le ragazze di Piazza di Spagna (1998), mentre qualche anno dopo esordisce al cinema con C'era un cinese in coma (2000) di Carlo Verdone. Nonostante muova i primi passi sul grande schermo, è la TV che sembra darle maggior rilievo, a partire dalla sitcom Via Zanardi, 33 (2001) al telefilm La notte di Pasquino (2003) con Nino Manfredi. Il successo televisivo, però, lo raggiunge con la sesta stagione di Incantesimo (2003), di cui è protagonista insieme a Lorenzo Ciompi. Forte della popolarità conquistata sul piccolo schermo, le vengono assegnati diversi ruoli in cui viene messa in luce la componente slava delle sue origini, come quello di di Yrina Fischer in Sospetti (2003), di Anja ne Il cuore nel pozzo (2005) o di Erika Schneider in L'uomo sbagliato (2005).
Nel 2007 è nel cast di Riparo, film drammatico di Marco Simon Puccioni presentato alla Berlinale, che le vale diversi riconoscimenti, tra cui un Globo d'oro come Miglior attrice rivelazione e un Nastro d'argento. L'anno seguente è protagonista con Massimo Poggio della miniserie Rai Zodiaco (2008), ma è il 2009 uno degli anni più prolifici dell'attrice che affianca al cinema Valerio Mastrandrea e Valeria Golino in Giulia non esce la sera, mentre in TV prima è una delle protagoniste - insieme a Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti e Tosca D'Aquino - della miniserie Le segretarie del sesto e poi è accanto a Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio nel telefilm Occhio a quei due.
Il secondo decennio degli anni Duemila si apre grandiosamente per la Liskova con il ruolo di Veronica, l'amante svizzera di Giovanni ne La banda dei Babbi Natale (2010) di Paolo Genovese, e l'entrata nel cast della seconda stagione di Tutti pazzi per amore (2010), in sostituzione di Stefania Rocca nel ruolo della protagonista Laura. Aumentano in questo periodo gli impegni al cinema, dove ottiene il suo secondo ruolo da protagonista in Cam Girl (2014) e uno di supporto accanto a Fabio De Luigi e Letitia Casta in Una donna per amica (2014) di Giovanni Veronesi. La Liskova decide così di puntare maggiormente sulla settima arte, concedendosi comunque la parte principale nella serie Solo per amore (2015). Inizia così a sperimentare con i generi con il noir La voce (2015), la commedia Sconnessi (2018) e il drammatico Parlami di Lucy (2018).
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