|  | All'anagrafe: Gary Winick |
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| Etą alla morte: 48 anni | | Data di nascita: 31/03/1961 | | Segno Zodiacale: Ariete | | Luogo di nascita: NEW YORK (USA) | | Data di morte: 27/02/2010 | | Luogo di morte: NEW YORK (USA) |
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| | Regista, produttore e montatore. Studia alla Columbia Grammar and Preparatory School di Manhattan. La sua formazione prosegue alla Tufts University dove consegue la laurea nel 1984 e, successivamente, frequenta un master di arti visive alla University of Texas di Austin e ne frequenta un altro all'AFI Conservatory, divisione dell'American Film Institute. Dopo aver lavorato come montatore in alcuni cortometraggi, debutta alla regia nel 1989 con l'horror "Ora di sangue", seguito dal drammatico "Voglia di vendetta"(1991). Il film che lo mette maggiormente in luce è"The Tic Code" per il quale gli viene assegnato l'Orso di Cristallo a Berlino nel 1999. Dopo alcuni anni di assenza dal grande schermo, nel 2002 torna dietro la macchina da presa con la commedia drammatica "Tadpole - Un giovane seduttore a New York", di cui scrive soggetto e sceneggiatura. Storia di un adolescente che seduce donne più mature, viene girata con una telecamera digitale in poco più di due settimane e costa soli 150.000 dollari alla casa di produzione InDigEnt (Independent Digital Entertainment) di cui Winick è uno dei fondatori. Il film si aggiudica il premio per la migliore regia al Sundance e la Miramax paga 5 milioni di dollari per i diritti di distribuzione, aprendo a Winick le porte di Hollywood. Nel 2004 realizza il suo primo film ad alto budget, la commedia fantastica "30 anni in un secondo", con Jennifer Garner e nel 2006 dirige "La tela di Carlotta", basato su un racconto per bambini e remake in live action dell'omonimo film d'animazione del 1973. Negli anni successivi alterna la regia televisiva - dirige un episodio di "Ugly Betty"(2007) e l'episodio pilota di "Lipstick Jungle"(2008) - alla produzione di diversi film, tra cui "Personal Velocity - Il momento giusto", per cui vince il Premio John Cassavetes nel 2003, "Schegge di April", "Le ragazze dei quartieri alti" e molti altri fino a "Flakes" del 2007. Nel 2009 torna alla regia cinematografica, dirigendo Kate Hudson e Anne Hathaway nella commedia romantica "Bride Wars - La mia miglior nemica", mentre l'anno successivo realizza il suo ultimo film, Letters to Juliet, interpretato da Amanda Seyfried, Gael García Bernal e Vanessa Redgrave. Muore a New York a soli 49 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello. |
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