| | All'anagrafe: Oreste Biancoli |
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Etą alla morte: 74 anni | Data di nascita: 20/10/1897 | Segno Zodiacale: Bilancia | Luogo di nascita: BOLOGNA (Italia) | Data di morte: 25/11/1971 | Luogo di morte: ROMA (Italia) |
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| Regista e sceneggiatore. Nel 1919, dopo la laurea in giurisprudenza, intraprende la carriera di giornalista entrando a far parte della redazione de "Il Resto del Carlino", dove rimane fino al 1926. Negli anni successivi scrive su altre testate e contemporaneamente inizia ad interessarsi di teatro. In collaborazione con Dino Falconi scrive diverse commedie, tra cui si ricordano: 'Triangoli', 'Alla moda', 'La casa di tutti', che ottengono un buon successo di pubblico e vengono messe in scena dalle più importanti compagnie dell'epoca. Nel dopoguerra realizza numerose riviste di satira politica, tra cui 'Evviva e abbasso', 'Niente abbasso solo evviva' e 'Cantachiaro'. Molto intensa, negli stessi anni, è la sua attività cinematografica: esordisce come sceneggiatore nel 1930 con 'Il richiamo del cuore', la sua prima regia è del 1937 con 'Stasera alle 11'. Fino al 1964 firma la sceneggiatura di moltissimi film, alcuni dei quali di grande successo, tra cui 'Il bandito' di A. Lattuada (1946), Ladri di biciclette' (1947), 'Altri tempi' di A. Blasetti (1951), 'Don Camillo' di J. Duvivier (1952), spaziando tra vari generi: dal dramma alla commedia, dal comico al neorealismo fino al peplum. | |
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