| | All'anagrafe: Viola Davis |
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Etą: 59 anni | Data di nascita: 11/08/1965 | Segno Zodiacale: Leone | Luogo di nascita: Saint Matthews, Carolina del Sud, USA | | |
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| Viola Davis nasce a St. Matthews, nella Carolina del Sud, l'11 agosto 1965. Penultima dei sei figli di Dan Davis e dell'addestratrice di cavalli Mary Alice Davis, la quale la dà alla luce nella fattoria della madre, Viola cresce in condizioni di estrema povertà a Rhode Island, dove lei e la sua famiglia si trasferiscono subito dopo la sua nascita. Si appassiona alle materie artistiche durante gli studi liceali, e nel 1988 si laurea al Rhode Island College con una specializzazione in teatro.
Davis comincia a recitare sullo schermo nel 1996, con il piccolo ruolo di un'infermiera nel film Il colore del fuoco. Appare in un episodio di N.Y.P.D. e Giudice Amy prima di ottenere il ruolo di un'altra infermiera, Lynnette Peeler, nell'apprezzata serie di Steven Bochco City of Angels. Nel 1998, Steven Soderbergh la dirige nel film Out of Sight: Gli opposti si attraggono. Quella con il regista di origine svedese è una collaborazione che negli anni successivi si rinnova con Traffic e Solaris. È il 2002 è l'attrice conta già numerose presenze in tv con ruoli da guest star. A Law & Order: Criminal Intent e CSI, solo per ricordarne alcune, segue Century City di CBS, nella quale recita da co-protagonista come la fondatrice di uno studio legale. La serie, però, si ferma dopo pochi episodi. Negli anni successivi appare nei film Syriana, World Trade Center e Disturbia, fino allo straordinario 2008, l'anno della sua prima nomination all'Oscar, per il ruolo della Sig.ra Muller ne Il dubbio.
Mentre continua a dedicarsi al teatro, vincendo due Tony per il ruolo di una giovane madre che lotta per il diritto di interrompere una gravidanza in King Hedley II e quello di Rose Maxson nel revival di Fences, la tv la cerca per il ruolo di un avvocato in Law & Order: Unità Speciale e di un'artista in United States of Tara. È il 2010 e Davis appare anche nel film di Ryan Murphy Mangia prega ama. L'anno successivo recita in The Help, il film per il quale riceve la seconda nomination all'Oscar e vince due Screen Actors Guild Award. Questa volta interpreta Aibileen Clark, una domestica la quale trova il coraggio di sfidare le convenzioni dei primi anni '60. Ancora una volta una storia di diritti civili, tema tanto caro a sua madre. Un altro ruolo da lei interpretato più volte, un avvocato, la rende uno dei volti della tv americana quando nel 2014 ABC e Shonda Rhimes la scelgono come protagonista del thriller Le regole del delitto perfetto (How to Get Away with Murder). La serie conquista il pubblico e, grazie al ruolo della sexy e appassionata Annalise Keating, Davis riceve il suo terzo Screen Actors Guild Award, come miglior attrice in una serie drammatica. Entusiasta del suo personaggio ne Le regole del delitto perfetto, in un'intervista con il New York Times Magazine afferma: "Nessuno in tv interpreta un ruolo come questo. Una dozzina di attrici bianche lavorano oltre i quarant'anni con ruoli formidabili", diventando un punto di riferimento per le attrici bianche più giovani. "Non si può dire lo stesso di un sacco di giovani attrici di colore. Ecco perché sto facendo quello che sto facendo". Nel 2016 volto di Amanda Waller in Suicide Squad, Davis si fa apprezzare anche per i suoi ruoli in Molto forte, incredibilmente vicino, Prisoners e Get on Up: La storia di James Brown e Blackhat di Michael Mann. | |
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