| TRAMA: Durante la seconda guerra mondiale, sul fronte africano, un "commando", agli ordini del capitano Douglas, muore, a bordo di alcune jeep, per distruggere un deposito di carburante situato a Capris Magna, un porto a quattrocento miglia dietro le linee tedesche. Fanno parte del gruppo sette criminali, prelevati dalla galera per missioni di quel genere; tra di essi, il capitano Lynch, al quale il colonnello Masters, ideatore dell'operazione, ha promesso duemila sterline se riuscirà a proteggere Douglas e a riportarlo indietro sano e salvo. Dopo un'impervia traversata del deserto - durante la quale uno degli uomini incappato in una mina resta gravemente ferito - il "commando" giunge in vista della costa e del deposito. Mentre, però, quello indicato dalle carte si rivela come un finto bersaglio - fusto e serbatoi sono vuoti; le sentinelle pupazi di paglia - il vero deposito che si trova sul molo di Capris Magna è quasi inaccessibile. Lynch cerca di convincere Douglas a ritenersi egualmente soddisfatto e gli propone di sottrarre una barca, per far ritorno alla base. Per riuscire a procurarsi il natante eludendo la sorveglianza tedesca, occorre però un diversivo, e il capitano suggerisce ai suoi di far esplodere qualche fusto di benzina. Travestitisi essi penetrano nel deposito non sapendo che il colonnello Masters, - obbedendo agli ordini dei suoi superiori, interessati, in ragione dell'offensiva scatenata da Montgomery, a conservare intatte le riserve di carburante del nemico - allo scopo di bloccarne l'azione ha avvisato i tedeschi della loro presenza a Capris Magna. Non obbedendo all'ordine di arrendersi, i sette distruggono il deposito, ma, alla fine, solo Lynch e Douglas riescono a salvarsi. Dopo aver passato la notte in una stalla, essi hanno, al mattino, la sorpresa di trovare Capris Magna già occupata dagli inglesi. Poiché sono vestiti da tedeschi, escono innalzando bandiera bianca. Ma un soldato britannico non la scorge, spara e li uccide. |
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