| TRAMA: Nell'autunno del 1920, sotto l'incalzare dei Rossi, l'armata Bianca del gen. Wrangel tenta di resistere in Crimea. All'evidente disgregarsi dei fuggitivi cerca di contrapporsi il gen. Khloudov con frettolose e feroci condanne a morte. In direzione di Sebastopoli fuggono anche molti civili, e tra costoro, il prof. Serguel Goloublov, libero docente di Pietroburgo, nonché Seraphima Kozoukhina, moglie di un ministro del governo decaduto. Abbandonata dal marito che si è rifugiato a Parigi, Seraphima a Costantinopoli condivide l'abitazione con il gen. Tchernota il quale, senza successo, tenta di vendere bamboline. Tchernota e Goloublov, che è ammiratore della giovane signora, per impedirle di prostituirsi si recano a Parigi ove strappano un'ingente somma con il gioco proprio al fedigrafo ministro marito di Seraphima che nel frattempo è stato protetto dal complesso Khloudov. Nuovamente a Costantinopoli, il gen. Thcernota vi si stabilisce, mentre Seraphima e Goloublov riprendono la strada della Madre Patria. |
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