| TRAMA: Lo scrittore Jérome Hervé ha accumulato, col suo editore, un debito di milioni che, per lo stato di crisi in cui si trova, difficilmente gli riuscirà di saldare. Dal momento che i viaggi gli sollecitano l'ispirazione, e altrettanto fanno le donne, l'editore lo invita a procurarsi una segretaria tuttofare e con quella andare in giro per il mondo a scrivere la propria autobiografia. A Jérome, cui le belle ragazze sono sempre piaciute, l'idea va a genio e, trovata Clara, la donna disposta a rispettare le speciali condizioni previste dal contratto, si imbarca con lei su un treno diretto in Italia: non prima, tuttavia, di essersi congedato da Hélène e Mariane - le ultime "amate" - promettendo a entrambe di sposarle. Il suo problema, infatti, è scegliere l'una o l'altra o dimenticarle tutte e due. Inventore del "disponibilismo", Hervé è però per la piena libertà sessuale: meglio abbandonare una donna quando i rapporti sono ancora buoni che trascinarsi, più tardi, in una stanca relazione. Perciò innamoratosi di Clara, alla quale sta dettando le sue memorie sentimentali, Hervé dimentica per lei Hélène e Marianne, ma stavolta, dopo essersi intrattenuta con lui, è proprio la donna ad abbandonarlo. |
|
---|