| TRAMA: Cecco Angiolieri si è aggregato, in qualità di cantastorie e saltimbanco, alla compagnia viaggiante di Camillo. La dabbenaggine di costui è tanta che Cecco, inventando contagiose malattie infantili, lo sostituisce con la di lui moglie Dinda sino a che la donna non rimane incinta. Nel frattempo, la compagnia è giunta in una città governata dal poetastro ser Gianni: Cecco, sfruttando la sua vocazione poetica, ottiene licenza di spettacolo per i compagni e ne conquista la donna, Tessa. Altra vittima dei suoi feroci scherzi è madre Lucrezia, nuova superiora del monastero locale: Cecco, dopo averla costretta a denudarsi nel bordello di Filippa, la precede in convento facendosi passare per essa. In seguito, chiarito l'equivoco, ne diviene l'amante e le impone di dare ricetto a Dinda, sino a che Camillo non è pronto ad accogliere felicemente il nascituro come suo. |
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