TRAMA: Geremia, un contrabbandiere di sigarette, si lascia convincere dal cognato Augusto a far passare clandestinamente il confine fra Italia e Svizzera a uno sconosciuto disposto a pagare, per "il favore", un milione di lire. Giunto il momento, costui si lascia prendere dalla fretta, incappa nei finanzieri, reagisce sparando dei colpi di pistola ma ci lascia la pelle. Geremia e Augusto, aperte le sue borse, s'accorgono che sono piene di soldi, per un totale di due miliardi di lire, e decidono di tenerseli. Un industriale, un banchiere e il sindaco di un paese - proprietari di quel denaro già destinato alle banche svizzere - sapendo quasi con certezza in quali mani è finito, tentano di tutto per rientrarne in possesso. Favoriti dalla ingenuità e dalla viltà di Augusto, sembrano riuscirci. Ma Geremia è così furbo da giocarli; fugge quindi in Svizzera, con quasi tutto il malloppo.