| TRAMA: Heinz Alfred Giese, noto industriale tedesco 65enne, mentre si trova alla guida della macchina, è coinvolto in un incidente nel quale perde la vita il figlio Andrea. Essendo il Giese tra l'altro deputato al parlamento, un giornale scandalistico si mette a indagare sull'incidente e, avendo scoperto che è avvenuto mentre Heinz e Andrea stavano disputando aspramente, prosegue nelle ricerche frugando nel passato del potente personaggio. I giornalisti vengono così a sapere che il Giese, capitano dell'esercito del III Reich, era al Comando di un Presidio in Grecia nel 1943 quando, per rappresaglia, un villaggio venne occupato e la popolazione civile barbamente uccisa. Heinz, da sempre tormentato dai ricordi dell'episodio, già era stato sconvolto dalle scoperte del figlio Andrea e dal suo tentativo di provocare la morte di entrambi nell'incidente automobilistico; ora, percependo chiaramente il pedinamento cui è sottoposto, cade in uno stato di prostrazione dal quale non lo traggono né la serenità della moglie Martha, né gli appuntamenti con Karin poco segreta amica, né l'affetto del nipotino Michael e la comprensione di Elke, vedova di Andrea. Quando il giornale esce con la grossa notizia, l'industriale viene aggredito dall'opinione pubblica e da giovani manifestanti. Tuttavia, si stringono attorno a lui la famiglia, il consiglio di amministrazione della sua industria e persino la maestranza. In un dibattito televisivo, grazie all'abilità del proprio avvocato, Heinz Alfred Giese riesce a fare ammettere ai giornalisti le ingiuste manipolazioni operate nella comunicazione della notizia. Eppure, come lui stesso dirà al nipotino, la storia rimane e non si deve dimenticare. |
|
---|