Cast: Zero Mostel, Gene Wilder, Kenneth Mars, Estelle Winwood, Renée Taylor, Christopher Hewett, Lee Meredith, Bill Hickey, Anna Ives, Nell Harrison, Zale Kessler, Lisa Kirk, Bernie Allen, Amelie Barleon, Rusty Blitz, Frank Campanella, Madelyn Cates, Josip Elic, Anthony Gardell, Andreas Outsinas
TRAMA
TRAMA: Il suo ultimo spettacolo è stato per Max Bialystock, anziano impresario teatrale, un fiasco enorme: per colmo di sfortuna è venuto a rovistare nei libri contabili un impiegato delle imposte, Léon Bloom, timido e impacciato quanto si vuole, ma egualmente deciso a compiere il proprio dovere. Non fino in fondo, però: dotato di una insospettabile prontezza d'idee, Léon scopre che, fra tanti, il modo più sicuro di frodare fisco e finanziatori è proprio quello di mettere in scena un'opera destinata un sicuro, colossale insuccesso. Potendo contare per questo su innumerevoli e affezionate vecchiette che, trovandolo, bontà loro, affascinante, non gli lesinano i denari. Max coglie al volo il suggerimento di Léon, lo convince a diventare suo socio, e dopo aver frugato in centinaia di copioni si convince di aver messo finalmente le mani sul più orrendo: "La primavera di Hitler". Per costruitre un fiasco come si deve e come si ripromette - avendo egli promesso alle sue finanziatrici più guadagni sul capitale di quanti potrebbe mai offrire anche se la commedia trionfasse - Max affida quell'infelice parto letterario al più diffamato regista che trova sulla piazza e scrittura, come protagonista, un aspirante attore-cantante davvero impensabile. Ma, non si sa come, il regista rimaneggiando il copione e il protagonista sfoggiando insospettate doti comiche, hanno concorso entrambi a creare un capolavoro. La commedia, che in verità è tutta da ridere, è un successo clamoroso, il pubblico entusiasta. Proprio quel che Max e Léon non volevano e non si aspettavano, e per cui finiscono in galera.