| TRAMA: 1950. Vanni Porelli, un uomo non più giovane ma semplice, aiutato dal vecchio padre fornaio e dal figlio Nicola, ha messo su un piccola pasticceria nella campagna riminese. Inaspettatamente Vanni viene convocato da Gaia, una bella signora di città, la quale ha deciso di affidare a lui, di cui ha piena fiducia, il restauro della sua villa, che la guerra, gli sfollati ed i barboni di passaggio hanno ridotto in uno stato disastroso. Da prima Vanni dice di no poi, tuttavia, finisce con il cedere: la bella Signora vuole inaugurare la villa rinnovata con una grande festa per sua figlia Sandra. Ma Vanni Porelli cede soprattutto perché c'è nella sua vita un ricordo, un momento magico inobliabile: il 18 giugno 1940, sentendo alla radio la notizia della entrata in guerra dell'Italia, la giovane Gaia, in un momento di eccitazione, gli dette un bacio. |
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