Cast: Russell Crowe, Olga Kurylenko, Jai Courtney, Yilmaz Erdogan, Cem Yilmaz, Isabel Lucas, Jacqueline McKenzie, Daniel Wyllie, Megan Gale, Ryan Corr, Deniz Akdeniz, Damon Herriman, Robert Mammone, Michael Dorman, Christopher Sommers
TRAMA
TRAMA: THE WATER DIVINER, film che segna il debutto alla regia di Russell Crowe, è un'avventura epica ambientata quattro anni dopo la terribile battaglia di Gallipoli in Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale.
Siamo nel 1919. La Grande Guerra è finita da un anno, ma le conseguenze bruciano ancora come ferite aperte in tutto il mondo. Nella campagna australiana del Mallee, l'agricoltore rabdomante JOSHUA CONNOR (Russell Crowe), vive accettando faticosamente la consapevolezza che tutto ciò che gli resta dei tre figli maschi, a quattro anni di distanza dalla battaglia di Gallipoli, è un pacchetto con un vecchio diario personale, alcune lettere e poche foto. Una tragedia improvvisa, su cui incombono le lunghe ombre dell'indelebile dolore, porta Connor alla ricerca dei corpi dei tre figli, percorrendo oltre 9000 miglia per riportarli a casa. È questa la missione pressoché impossibile che Connor vuole portare a termine per onorare la loro memoria e ritrovare la pace nella propria vita. A Costantinopoli, terra di incontro e di scontro tra due continenti, terra schiacciata dal peso dell'Impero ottomano, Connor viene proiettato in un mondo fin troppo distante dal suo, o almeno così crede. Più destabilizzante ancora si rivelerà, infatti, la presenza di Ayshe (Olga Kurylenko), la bellissima e misteriosa donna proprietaria dell'hotel in cui alloggia, appartenente a una delle vecchie e potenti famiglie turche. A Gallipoli, i corpi dei combattenti vengono faticosamente restituiti e recuperati dalle viscere di una terra ancora straziata dagli scontri. Il colonnello HUGHES (Jai Courtney) chiede aiuto all'eroe di guerra turco HASAN (Yilmaz Erdogan): nemici un tempo, contrapposti sullo stesso campo di battaglia, oggi legati dal reciproco rispetto. La follia della guerra non conosce colori. La burocrazia, incarnata dal capitano inglese BRINDLEY (Dan Wyllie), rischia di bloccare sul nascere il viaggio di Connor a Gallipoli e la ricerca dei suoi figli, ma la determinazione dell’australiano è indomabile. Grazie alle sue doti di rabdomante, Connor è in grado di sentire la presenza dei suoi figli, ma non quella del figlio maggiore, che sembra non essere sepolto sotto la polvere della terra turca, e che potrebbe per questo essere ancora vivo.