Cast: Sabine Azéma, André Dussollier, Pierre Arditi, Fanny Ardant, Catherine Arditi, Hubert Gignoux
TRAMA
TRAMA: Parigi 1929: Marcel Blanc e Pierre Belcroix, due violinisti ex compagni di conservatorio, si rivedono dopo tanti anni. Il primo, scapolo, è diventato un virtuoso dello strumento, ricercato in patria ed all'estero; il secondo, sposato felicemente con Romaine, detta Maniche, è soltanto primo violino, senza grandi ambizioni, in una famosa orchestra di Parigi. Marcel, invitato a cena in casa di Pierre, è messo subito a suo agio dalla prorompente vitalità della giovane donna e dalla cordialità dell'amico: stimolato dalle domande della coppia si lascia andare a ricordi tristi di un amore finito con una donna che l'ha lasciato per un altro. Marcel soffre ancora visibilmente per quella cocente delusione e il suo dolore colpisce Maniche, che rimane affascinata da quell'uomo di successo sfortunato con le donne. Il giorno dopo ella, bella ed istintiva, fa in modo di incontrarsi con Marcel e fra i due inizia un'appassionata storia d'amore. Pierre non sospetta nulla anche se Maniche ogni giorno va dall'amante ed in casa è sempre più nervosa col marito. Anche la presenza devota della cugina Christiane Levesque, segretamente innamorata di Pierre, le dà noia. Marcel un giorno le annuncia che deve partire per una serie di concerti e i due amanti sono disperati: la lontananza sarà, per entrambi uno strazio indicibile. Si lasciano con la promessa scambievole che al ritorno rimarranno per sempre insieme e la donna farà in modo di liberarsi di Pierre. Inizia così a somministrargli ogni giorno delle gocce di veleno; in tal modo Pierre comincia a star male, a sentirsi debole, ad avere terribili mal di testa. A niente servono le cure amorevoli di Christiane: un giorno però, dopo un'ennesima e più grave crisi di Pierre, ella chiama un altro medico per aiutare il malato. Il dottore sospetta che l'uomo stia male seriamente e per cause non solo naturali. Maniche è sconvolta, si vede quasi scoperta e fugge di casa per rifugiarsi nella braccia di Marcel appena tornato dal suo viaggio di lavoro. Egli cerca di calmare la donna e la invita a tornare a casa da Pierre poichè solo dopo la guarigione di quest'ultimo prenderanno decisioni definitive. Maniche torna dal marito il quale, sempre ignaro della relazione della moglie col suo migliore amico, la accoglie con immutato affetto e devozione. La giovane donna, oppressa dal rimorso e dalla consapevolezza dell'impossibilità di essere felice con Marcel, decide di togliersi la vita gettandosi nella Senna. Sono passati tre anni: Pierre si è rifatto una vita, ha sposato Christiane che gli ha dato un figlio. Marcel è sempre più solo col successo che non lo abbandona mai. I due uomini si rivedono e Pierre vorrebbe sapere se Maniche sia stata davvero l'amante di Marcel, ma questi nega tutto. Tuttavia in alcuni momenti la sua sicurezza sembra vacillare e Pierre è quasi sul punto di scoprire la verità. Però è solo questione di attimi: la verità è irraggiungibile ed ai due uomini infelici che stanno per salutarsi definitivamente, in quanto Pierre ha deciso di andarsene con la famiglia a Tunisi, non resta altro che rifugiarsi nella musica e nel ricordo di una donna che tanto ha significato per entrambi.