TRAMA: Achille Lo Chiummo escogita un piano geniale per sfuggire alla sua misera esistenza: alterare dei vecchi documenti del nonno all'anagrafe, cancellare una piccola lettera acca dal cognome dell'avo e ritrovarsi così, d'incanto parente del grande boss pentito Antimo Lo Ciummo (25 anni di latitanza e perciò detto "l’Antimo Fuggente"!...) Con questo guizzo di fantasia tipicamente napoletano, egli crede di aver dato la svolta definitiva. Ma non ha evidentemente fatto i conti con gli imprevisti che lo costringeranno a rifugiarsi, sotto mentite spoglie, in un piccolo cimitero di campagna, costretto al ruolo di becchino, nonché alla convivenza coatta con il famigerato criminale, anche lui parcheggiato là in attesa della destinazione definitiva!