| TRAMA: Brian Kelly, un sedicenne di famiglia americana benestaente, vive in California con i genitori e il fratello Vinh, un coetano vietnamita che i genitori hanno adottato undici anni prima. Brian è un perdigiorno irrequieto: non ha voglia di studiare, ed è unicamente interessato al suo skate-board, sul quale compie con gli amici spericolate acrobazie, di preferenza su per i bordi di piscine momentaneamente asciutte. Vinh, invece, è un ragazzo calmo e riflessivo: ha ottima riuscita nello studio e nelle ore libere lavora già negli uffici amministrativi di un colonnello, Vu Dau Trac, un vietnamita dissidente, che si occupa di un "fondo di assistenza" a sostegno dei conterranei anticomunisti rimasti in patria. Lavorando al computer si accorge, sorpreso, che i conti sono errati. Presi alcuni appunti, si presenta al colonnello per informarlo della lampante irregolarità, ma Trac non sembra farci caso. Vinh però, vuol saperne di più, riesce a introdursi nottetempo nei magazzini del "fondo di assistenza", e vi scopre un micidiale traffico d'armi, occultato da un inoffensivo deposito di medicinali e articoli sanitari. Se non che, tradito da una fotocellula del magazzino, viene fermato e, dopo un sommario interrogatorio, sbrigativamente strangolato: l'assassinio viene abilmente mascherato dietro un finto suicidio. L'unico non credere al suicidio è Brian, che cerca il possibile movente del delitto, a malapena ascoltato dal solo agente di polizia che, pur ritenendo Brian un sognatore, non esclude del tutto l'ipotesi del delitto. Al termine di una testarda ricerca, involontariamente aiutato da Tina, l'adolescente figlia del colonnello, che si è candidamente innamorata di lui, Brian riesce a smascherare i colpevoli, spalleggiato dall'avventuroso e rumoroso gruppo degli amici dello Skate board. |
|
---|