| TRAMA: Due killer, Cohen e Tate, inviati da una banda di gangster del Texas, giungono in Oklahoma per rapire Travis Knight, un bambino di nove anni, che i gangster vogliono interrogare, perchè è stato testimone dell'assassino del loro capo. I killer, uccisi gli agenti dell'Fbi, (messi a protezione della famiglia) e la madre del piccolo (mentre il padre, che essi credono morto, è soltanto ferito) sequestrano il bambino e fuggono in macchina, iniziando di notte un allucinante viaggio verso il lontano Texas. La radio trasmette intanto notizie sul rapimento e un identikit degli assassini. Subito Cohen e Tate, diversissimi per carattere, incominciano a litigare e presto arrivano ad odiarsi. Cohen è un anziano ed esperto delinquente costretto a portare un apparecchio acustico, mentre il giovane Tate è un violento psicopatico, incapace di controllarsi, il quale, provando piacere nell'uccidere, vorrebbe eliminare lo scomodo prigioniero. Ma il suo compagno glielo impedisce più volte, ricordandogli che hanno ricevuto l'ordine di consegnarlo vivo. Travis, nonostante le terribili emozioni, dopo aver tentato la fuga ed essere stato riacciuffato e ammanettato, contribuisce a logorare i nervi dei suoi carcerieri, mettendoli l'uno contro l'altro. Braccati dalla polizia, i due killer uccidono spietatamente agenti, viaggiatori e un benzinaio, e forzano i posti di blocco. Tate tenta poi di ammazzare Cohen, che è però avvertito in tempo da Travis, il quale sa bene che solo la presenza dell'anziano killer gli può salvare la vita. Dopo la ennesima lite, Cohen crede di aver ammazzato il compagno e chiude il suo corpo nel bagagliaio, ma poichè invece questi è soltanto ferito, i due si scontrano in un mortale duello notturno, che si svolge in mezzo a pozzi di petrolio, e finalmente Tate muore. Anche Cohen è ferito, ma riesce a portare Travis a Houston, dove si trova circondato da ingenti forze di polizia. Sapendosi perduto, egli si complimenta col bambino per il coraggio e l'abilità dimostrati, e poi si uccide. |
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