| TRAMA: In una piccola località tra i boschi del Maine è stata riaperta una vecchia filanda. Per conto di una società la gestisce il perfido Warwick, che ha deciso di bonificare gli scantinati, ingombri di mille cianfrusaglie ma, poiché essi sono infestati da ratti enormi e voraci, egli ingaggia un disinfestatore, Tucker Cleveland. Reduce dal Vietnam, Cleveland è ossessionato dal ricordo delle torture orrende, che con essi i Vietcong dedicavano agli americani catturati. Alla filanda, frattanto, è giunto John Hall, in cerca di lavoro ed è a costui che Warwick affida il comando di una squadra di dipendenti i quali, per una settimana nel turno di notte e con doppia paga, provvederanno alle pulizie. L'ambiente, però, è terrificante: la filanda è adiacente al locale cimitero e da là vengono rumori misteriosi. Fra cunicoli, gorghi di acque luride e teschi in abbondanza, là sotto vive un essere mostruoso, nato dal sangue di un lavorante di tanto tempo prima (maciullato da una macchina cardatrice della lana), i cui resti sanguinolenti hanno nutrito migliaia di topi. Nel turno di notte Warwick ha incluso un'operaia a lui ribelle, Jane Wisconsky, cosicché insieme ad Hall, cui lei si è presto legata, anch'essa dovrà far fronte a pericoli e paure. Con i fortissimi getti di un liquido speciale, gli uomini della squadra tentano invano di sterminare prima i topi, poi la bestiaccia: ad uno ad uno essa li strazia e uccide, finché i due giovani, nel tentativo di fuggire nei canali del sotterraneo, si trovano praticamente soli con il mostro. Anche Warwick, sceso nello scantinato, avrà la peggio: l'essere immondo lo stringe, lo avviluppa come in una ventosa e lo distrugge. Hall vede morire la ragazza ed è inseguito dalla creatura del cimitero. Riuscirà infine a sopprimerla, arrivando con un semplice artificio a mettere in moto la macchina cardatrice, i cui denti di ferro strazieranno il mostro. |
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