TRAMA: Dopo quindici anni, finalmente, Bruno riesce ad evadere dal carcere. E' stato il più armato del braccio armato della rivoluzione proletaria, ma i proletari non l'hanno seguito. L'avanguardia spesso rimane sola. ma lui è evaso per continuare la lotta e liberare i compagni dalla prigione,lilberare le masse dalle loro catene, ancora e sempre. In quindici anni bruno non è cambiato di un'oncia, ma il mondo invece sì. Tutti i suoi antichi alleati, tutti quelli che non sono morti o ai ceppi. hanno cambiato bamdiera, anche jeanne non ci crede più. Si è sposata e ha avuto dei figli, non può fare più niente per lui e, anche se volesse, dopo l'evasione di Bruno la polizia la sorveglia. Degli amici di un tempo, solo gli imbroglioni, alleati per un giorno, hanno prosperato. Bruno riallaccia i rapporti con Jaquillat, il padrino localeche potrebbe fiananziare la lotta in nome dei passati rapporti d'affari. Ma Jaquillat non vuole avere più niente a che fare con Bruno, la sua amicizia è diventata troppo pericolosa. La sua presenza ha trasformato Grenoble in una città assediata dalla polizia, come Algeri o Belfast. E poi le alleanze sono cambiate, ora Jaquillat collabora con l'ispettore Manise, di nome Pascal, un poliziotto corrotto che lui rifornisce di droga in cambio della sua benevolenza. Bruno è rimasto solo e va peregrinando di porta in porta. Ma la notte ha i suoi angeli, anche se caduti, e così Bruno incontra Agnès, una tossica in crisi di astinenza perchè nessuno vuole venderle più nulla. Lei capisce che lui è evaso ma non vuole saperlo, le basta quello che può vivere con lui. Il loro passato è pesante e non hanno un futuro comune ma lui le trova della droga e lei lo mette al sicuro a casa di Cécilie, una sua amica alla quale lo presenta come Pierre, il suo amante.