| TRAMA: Matteo, laureato in Fisica, prepara un concorso e accudisce i genitori, ormai anziani. Non ha desideri, non ha amici, non ha una ragazza. Di fronte a sé ha soltanto l'estate. Matteo è inquieto: saranno il concorso, la malattia del padre, oppure quella sabbia rossa e finissima che viene dall'Africa e attraversa la cittadina, in un vento caldo e inoffensivo. Matteo raggranella qualche soldo dando ripetizioni di Fisica. I suoi allievi si chiamano Giulio ed Elsa. Hanno diciassette anni. Giulio è introverso, sensibile e parla poco. Elsa ha due occhi di fuoco, non ha paura di niente e di nessuno. E ha un fidanzato, Gianluca, con il quale non andrà in vacanza. Matteo e Giulio invece non andranno in vacanza. La loro estate la trascorreranno in città. Con Elsa. Dapprima indifferenti, poi sempre più vicini. Per ciascuno di loro, sarà un'estate diversa. Intorno a loro non succede nulla, ma tutto, dentro di loro, cambia. E insieme correranno verso la "notte di ferragosto" a bordo di una vecchia 1100 diretta verso il mare. Una festa sul bagnasciuga, con Matteo e Giulio a disagio tra i disinvolti amici di Elsa. E una partita di calcio che ha il sapore di una sfida. Tra la parte vecchia di sé e quella che sta nascendo. Giulio è innamorato di Elsa. Matteo non si riconosce più. Il suo mondo gli si è sgretolato davanti. Quel che Giulio ed Elsa gli hanno insegnato è di non aver vissuto i suoi diciott'anni. |
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