| TRAMA: A Parigi, tre settimane dopo Waterloo; la notte del 6 luglio 1815. La Francia è invasa, Napoleone in fuga e a Parigi, il popolo è in attesa. Chi prenderà il comando e quale regime verrà instaurato? Solo due uomini sono in grado di rispondere: Talleyrand e Fouché. Quella sera del 6 Luglio 1815, mentre il popolo rumoreggia sotto le finestre, i due ingaggeranno un duello verbale violento, ironico la cui posta è il futuro della Francia. Nel corso di questo scontro, nessuno dei due dimentica di aver bisogno dell'altro: Talleyrand di Fouché, per domare il popolo minaccioso e permettere così a Luigi XVIII, di rientrare nella capitale, e Fouché di Talleyrand per ottenere dal Re il perdono per il suo voto regicida nel 1793. Tutto li oppone: origine sociale, carattere, visione della Storia, e ciò nonostante sanno di essere condannati a comprendersi. Al termine della cena, mentre si scatena un temporale, avranno raggiunto un accordo. La notte seguente Chateaubriand vedrà i due complici entrare nella camera del Re, "il Signor de Talleyrand sorretto da Fouché ... il vizio al braccio del crimine". Ristabilita la Monarchia, Talleyrand e Fouché si ritroveranno insieme al comando della Francia. |
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