Cast: Jason Scott Lee, Lauren Holly, Robert Wagner, Michael Learned, Nancy Kwan, Kay Tong Lim, Ric Young, Ed Parker Jr., Luoyong Wang, Sterling Macer Jr., Ong Soo Han, Sven-Ole Thorsen, Aki Aleong, Eric Bruskotter, John Cheung, Sam Hau
TRAMA
TRAMA: Bruce Lee, nato a San Francisco (e quindi cittadino americano) da un modesto attore orientale, dopo un'infanzia trascorsa ad Hong Kong, si trasferisce diciottenne negli Stati Uniti. Lavorando nel ristorante gestito da Gussie Yang ha modo di studiare e di laurearsi in filosofia, ma il meglio di sé Bruce lo manifesta nelle arti marziali, eccellendo nel kung-fu: il suo primo allievo è Jerome che poi diviene suo amico. Grintoso. in possesso di una enorme carica di energia, pronto ad allenamenti faticosissimi e vincente nei vari combattimenti, Lee organizza due scuole-palestre aprendole a tutti (gialli, bianchi e neri, donne incluse) dominato da un'idea: che quell'arte è per tutti disponibile e non accessibile ai soli orientali - i quali al riguardo lo osteggiano - e che, in ogni caso, talune variazioni tecniche sono ormai urgenti e necessarie. Sposatosi con Linda Emery (un'americana bionda sua allieva, malgrado l'ostilità di Vivian, la madre di lei), ha da questa due figli, Brandon e una bambina. Drammatico il suo match con un altro temibile esperto di kung-fu, che con un colpo sleale lo riduce a lungo su una sedia a rotelle (su ordine di una vecchia gang di alcuni cinesi importanti e tradizionalisti). Finalmente rimessosi perfettamente e rientrato nella terra del padre, morto nel frattempo, l'atleta ha un clamoroso successo anche a livello internazionale con una serie di film popolari, che ne decretano la fama e la ricchezza. Poi Bruce accoglie l'allettante offerta di un produttore statunitense, per un film ideato ad hoc per lui. A poche settimane dalla "prima" trionfali e a soli 32 anni il divo del Kung-fu muore misteriosamente.