| TRAMA: La madre è gravemente ammalata, debilitata nel fisico, priva di ogni energia. Il figlio la cura amorevolmente, la nutre, la fa sedere sulla panchina davanti casa e, ad alta voce, le legge ciò che è scritto in alcune cartoline. Insieme ripercorrono le tappe dell'infanzia di lui, quando lei lo sorvegliava costantemente per paura di perderlo. La madre cerca di non far capire al figlio quanto le è vicina la morte. Chiede di uscire a passeggio, anche se non si regge in piedi, e il figlio la solleva, la porta in braccio per il paese ormai deserto, dove sono rimasti solo loro due. Tornano allora verso casa, mentre intorno la campagna si distende a perdita d'occhio. I campi di grano sono piegati dal vento, gli alberi ondeggiano, le nuvole salgono lentamente sopra le colline. Dentro, in casa, le stanze piene di ombre sono trafitte da improvvisi raggi di sole. Fuori, lontano, passa una locomotiva che conduce persone in qualche località. Quando infine la madre muore, il figlio rimane totalmente solo, e la saluta dicendo: "Mamma, aspettami là dove abbiamo detto". |
|
---|