| TRAMA: L'odio, è un film in bianco e nero del 1995, diretto da Mathieu Kassovitz. La storia è ambientata nella banlieu di Parigi, scossa dalle rivolte notturne che hanno portato all’arresto di Abdel, barbaramente pestato dagli agenti. Lo spaccone di origine ebraica Vinz (Vincet Cassel), l’africano pugile dilettante Hubert (Hubert Kondé) e l’irrequieto magrebino Saïd (Saïd Taghmaoui) vivono il clima di tensione nell’attesa di nuove notizie sulla condizione del loro compagno. La morte del ragazzo, infatti, potrebbe scatenare una vera e propria rivolta contro le forze dell’ordine, che sono oramai il nemico assoluto nella disastrata periferia.
Vinz, alla continua ricerca del rispetto dei suoi compagni, entra in possesso di una pistola, smarrita accidentalmente da un poliziotto, ed è deciso a ribellarsi e a vendicare Abdel. La sera, Hubert e Vinz si offrono di accompagnare Saïd in città, per aiutare l’amico a recuperare i suoi soldi e per assistere ad un incontro gratuito di boxe.
Sotto la facciata accogliente della Parigi notturna, tuttavia, si celano insidiosi pericoli per dei ragazzi della periferia. La serata è segnata dall’arresto di Hubert e Vinz, che devono sottostarsi ai metodi poco ortodossi degli agenti, e dall’incontro con un gruppo di naziskin che li prende di mira. La pistola rubata da Vinz sarà essenziale per la loro salvezza ma, quando sopraggiunge la notizia della morte di Abdel, il ragazzo dimostrerà di non essere pronto a prendere una via senza ritorno. La pistola passa, così, nelle mani di Hubert.
Mentre la tensione e l’odio crescono, Vinz, Saïd e Hubert fanno ritorno alla banlieu. Qui, l’incontro con un poliziotto in borghese cambierà per sempre le sorti dei tre amici. |
|
---|