| TRAMA: John, che sconta in un penitenziario la condanna inflittagli, gode la fiducia del direttore che lo nomina suo autista, in attesa della grazia, che il detenuto, per la sua condotta irreprensibile, dovrebbe ottenere. Accade però che un giornalista presenti contro di lui una denuncia, riferendo alla competente commissione che John, essendo uscito per servizio dal penitenziario, ha partecipato ad una rissa in un locale pubblico, per difendere il pubblico giustiziere del penitenziario, che era stato aggredito. In seguito a tale denuncia John non può ottenere la grazia, e ritornato in carcere, riprende, dopo una crisi morale, il suo solito lavoro: a ciò lo spinge l'amore per l'infermiera del penitenziario, che viene da questa ricambiato. Un giorno il compagno di John viene chiamato in infermeria e appena fuori della cella, uccide un secondino, ne ferisce un altro e tenta di evadere. John lo insegue, cercando di farlo desistere dal suo proposito, ma le guardie sparano sui due, uccidono il fuggente e feriscono John. Sull'incidente viene aperta un'inchiesta e, in base alla falsa testimonianza di un detenuto, vicino di cella, John viene condannato alla sedia elettrica. Ma il direttore e l'esecutore del penitenziario, ricorrendo ad uno stratagemma, costringono il falso testimone a ritrattare la sua deposizione e a dire la verità: risulta così indiscutibile l'innocenza di John, che viene salvato proprio all'ultimo momento. |
|
---|