| TRAMA: Un giovane burattinaio, al termine di una giornata di lavoro, propone alla figlia del padrone della trattoria di cui è ospite di andare via con lui. Mentre attende insonne il mattino, il "saluto" rivoltogli dalle sue marionette lo induce a fantasticare. Si vede soldato appena congedato, spensierato, vagabondo e senza quattrini. Incontrata la strega Ester costei lo cala in un pozzo pieno d'oro e lo abbandona all'interno non appena il giovane incautamente le ha consegnato un prezioso carico di monete auree. Risalito ugualmente dal pozzo con le proprie forze, il soldato rincorre e punisce la strega. La sua azione punitrice, tra l'altro, ottiene la libertà ad un mago, ridotto in precedenza a gatto dalle arti della strega. Questi, riconoscente, gli fa omaggio di un acciarino magico e gli promette di venire in suo soccorso non appena ne avrà bisogno. Ripreso il suo peregrinare il giovane giunge in una cittadina ove il re offre la mano della bella figlia a vari ricchi pretendenti, peraltro dalla giovane puntualmente e capricciosamente rifiutati. Presentato al re, il soldato ottiene a sua volta un rifiuto, nonostante il generoso dono di una pianta carica di foglie d'oro. Ciò nonostante per mezzo del mago benefico il soldato riesce una notte ad avere la compagnia della principessa. Costei pensando di sognare corre sui tetti e gioca con il giovane; quando scopre che non si è trattato di un sogno, lo denuncia al re. Viene celebrato il processo e pronunciata una condanna a morte. Questa volta è il soldato ad abbandonare la principessa che, toccata profondamente dal bacio di saluto, lo segue. Giunta l'alba e terminato il fantasticare del giovane, la figlia del proprietario della trattoria, si presenta al burattinaio per disdire il suo impegno. |
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