| TRAMA: Un peschereccio abbandonato, ma con le reti piene di pesce, viene avvistato da un vaporetto in navigazione nel mare delle Antille. Il comandante lo fa rimorchiare, ma durante la notte quattro marinai vi saltano a bordo e si allontanano con l'intero carico. Amici e rivali al tempo stesso (sono tutti innamorati di Perla, una taverniera) credono di aver finalmente trovato la fortuna, ma all'alba si accorgono che nella rete, fra il pescato, c'è una mina a orologeria, del tipo "acustico", così sensibile che il più lieve rumore può farla deflagrare: procedendo con estrema cautela, riescono a disinnescarla, la gettano in mare e si dirigono a terra. Attraccato il peschereccio, la polizia li arresta per appropriazione indebita, ma il giudice sospende la condanna per dar loro modo di dimostrare se, giustificando il proprio comportamento con la necessità di neutralizzare la mina, abbiano detto la verità. Occorre dunque ripescare l'ordigno e a questo scopo due di loro, Corentin e il mozzo Francisco, tornano al largo, precedendo una corvetta della polizia costiera. La mina viene localizzata ma tentando di issarla a bordo, Francisco precipita in mare e annega. Ritrovatisi nella taverna di Perla, Corentin e gli altri due si stordiscono con l'acquavite. All'alba, il capitano del vaporetto li chiama per un nuovo ingaggio. |
|
---|