| TRAMA: Figlio di un modesto carrettiere in un paese dell'Aspromonte, Mico Sarrabanda trova in don Cialormo Pokì, barone del posto, un interessato protettore. Infatti, deciso a vendicarsi del rivale don Vincenzo Parroni, il Pokì incarica Mico di appiccare il fuoco al deposito d'olive di quello e lo nomina "mastro di jornata". Ringalluzzito, il giovanotto chiede la mano di Tara Pokì, figlia del suo ricco padrone e, avendo ricevuta una sprezzante risposta, lo affronta e lo uccide. Gesù Pokì, figlio del defunto, a sua volta ammazza Pasquale, il padre di Mico, e rimane accoltellato nel duello che ha con lo stesso. Ormai la protezione della maestrina donna Grazia non basta più al Sarrabanda che, lasciando solo in paese il fratellino Gaetano, si trova costretto a riparare in America ove viene accolto dal calabrese Don Fifì. Orgoglioso e coraggioso, in breve tempo Mico si assicura onore e denaro aiutando la giustizia del West come cacciatore di taglie. Credendo di potere ora realizzare il suo sogno, chiede la mano di Tara Pokì alla quale ha scritto numerose lettere rimaste senza risposta. Tara lo raggiunge in America e si finge innamorata per ucciderlo proprio nel corso della cerimonia nuziale. |
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