TRAMA: Nel 1946 il giovane Checco sta assistendo, in teatro, a una replica della Boheme. Il ragazzo ascolta rapito l'opera. Alla fine del primo atto Checco tira fuori un quaderno e comincia a scrivere. Poi viene catapultato in un'altra dimensione. Si ritrova in un altro teatro, 40 anni dopo, dove il regista Pier Francesco Ferraioli sta allestendo una Boheme per il maggio musicale. Tra il regista e il giovane nasce uno strano rapporto basato sulla curiosità, sull'ironia e su un inevitabile sentimento paterno da parte di Pier Francesco. Ben presto, però, si affaccia un sospetto inquietante: Checco e Pier Francesco sono la stessa persona?