TRAMA: Un giovane boxeur conquista il titolo di campione mondiale: la sera festeggia la sua vittoria con gli amici e si ubriaca. Dopo cena accade un grave incidente: il segretario del boxeur, per punire un reporter indiscreto, lo colpisce alla testa e l'uccide. Poi fugge con l'amante di lui; la macchina urta contro un albero, si rovescia e s'incendia. I due corpi bruciati sono irriconoscibili: tutti credono che il boxeur sia perito nel disastro, con l'amante. La mattina dopo, il boxeur legge nel giornale la notizia del suo delitto, della fuga e della morte. Non potendo provare la propria innocenza, il boxeur decide d'accettare quello che sembra un disegno del destino. Se ne va sotto altro nome, col proposito di rifarsi un'esistenza, arriva ad una colonia per la rieducazione di ragazzi traviati, nel Texas. Lì si ferma e finisce con l'affezionarsi ai ragazzi e ad una fanciulla, che regge la colonia. All'istituzione mancano i mezzi, e per raccogliere la somma necessaria, il boxeur partecipa con molto successo ad incontri di boxe in un baraccone; ma viene riconosciuto da un ispettore di polizia. Questi sta per condurlo in prigione, ma poi cambia idea, pensa d'aver sbagliato e lo rimanda ai suoi ragazzi.