TRAMA: Un emigrante ungherese, Janos, è giunto da poco a New York, quando nell'incendio dell'albergo, che lo ospita, riporta una grave ferita al viso. Resta sfigurato, e in tali condizioni non riesce a trovar lavoro. Decide allora di sottoporsi ad un'operazione chirurgica difficile e costosa, e per procurarsi il denaro necessario, si unisce ad una banda di rapinatori e ne diviene il capo. Ma il medico, che consulta, gli fa capire che l'operazione non potrebbe avere successo, e si limita ad applicare sul suo viso una maschera di guttaperca. Uscendo dal medico, Janos incontra una fanciulla: Elena è cieca, ma la cecità non le impedisce di guadagnarsi la vita. Essa non può vedere il volto orribile di Janos, non ne conosce i delitti: la bontà e la tenerezza di lei commuovono il bandito, che decide di cambiar vita ed annuncia ai compagni il suo proposito. I disonesti credono che Janos li abbia denunciati e per vendicarsi provocano la morte d'Elena. Pazzo dal dolore Janos si sostituisce al pilota dell'aereo, sul quale fuggono i banditi: simulando un guasto al motore, atterra in una zona deserta, dove tutti troveranno la morte.