| TRAMA: Mentre i villici di Schuanau fanno baldoria con i proventi di una battuta di frodo al cinghiale, si sparge la voce che il Margravio sta giungendo per una partita di caccia. Effettivamente giungono soltanto il gran cacciatore ed il maestro di cerimonie si fa passare per il Margravio. Infatti il signore ha abbandonato il castello con la scusa di una battuta ma, come di solito, si è recato ad un misterioso appuntamento. Scoperto il frodo dei villici il falso Margravio sospende la punizione per la intercessione della fidanzata del venditore di uccelli; ma, avanzando alcune pretese quale ricompensa della sua magnanimità, riceve dalla ragazza un solenne ceffone. I buoni villici allarmatissimi e paventando le vendette del principe intercedono presso la Margravia e il venditore di uccelli si reca addirittura a corte. Qui riconosce il vero signore e così tutto viene in luce compresa anche la ragione dei misteriosi appuntamenti del Margravio il quale si recava da uno scultore che modellava in ceramica il ritratto della Margravia. |
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