TRAMA: In un'isola dei mari del sud si rinnovella la leggenda del Ratto delle Sabine. Il più bello e il più forte dei rapitori ha condotto con sé la più vaga fanciulla del villaggio razziato. Ma il capo della tribù vanta su di lei i propri diritti della conquista a meno che, secondo gli usi, il rapitore non riesca a farsi amare. Si inizia così una specie di "Bisbetica Domata" tropicale. Intanto alcuni bianchi sbarcati nell'isola riescono, ubriacandoli, a condurre seco i più gagliardi giovani per destinarli in catene alle miniere di Papua. La fanciulla, rimasta così sola, viene costretta a sposare il capo. Essa però ha modo di porsi in contatto con il suo rapitore, ora prigioniero, e in una notte burrascosa ambedue fuggono per riunirsi in una isola deserta.