TRAMA: E' la mattina di Pasqua, il commendator Carloni, proprietario d'un vapoforno, si sveglia di soprassalto ai colpi di clacson del proprio autista che gli ha portato sotto le sue finestre, perché tutti i vicini la vedano, l'automobile appena comperata. Mentre si veste, ammirando dalla finestra la vicina di casa, viene a sapere che il vestito per la prima comunione di sua figlia Anna non è ancora arrivato. Carloni strepita e, dopo le insistenze di sua moglie Maria, decide di andare lui stesso dalla sarta. Quando arriva il vestito è pronto, manca solo l'etichetta. Carloni sbuffa, poi, vedendo la figlia della sarta alla finestra, smette di trattar male sua madre e decide di pazientare finché l'etichetta è cucita. Ma sulla via del ritorno gli capitano una serie di imprevisti: l'automobile si guasta, un taxi gli viene portato via sotto il naso, infine nell'autobus litiga con un passeggero e scende per picchiarlo. Intanto affida il pacco col vestito ad un povero zoppo che ha scambiato per il giornalaio; ma quando la rissa è finita, lo zoppo e il pacco sono spariti. Carloni torna a casa amareggiato e furente e i pianti della piccola Anna lo spingono ai tentativi più impensati. Tutto è inutile e Carloni se la piglia con la moglie, che si ribella ai suoi ingiusti rimproveri. All'ultimo momento, arriva lo zoppo col vestito. Per mezzo dell'etichetta è riuscito a risalire alla sarta e di conseguenza al cliente.