| TRAMA: L'esercito di Napoleone marcia su Vienna. La città è in preda al panico: la contessa Teresa di Brunswick e sua cugina, la contessa Guicciardi, si rifugiano in Ungheria. Il grande amico spirituale di Teresa, Ludwig van Beethoven, decide invece di rimanere. Egli vede in Napoleone l'eroe della rivoluzione liberatrice e sta componendo in suo onore la sua terza sinfonia che ha intitolato l'"Eroica". L'atteggiamento altezzoso e la politica illiberale dell'imperatore costituiscono per lui una dolorosa delusione. Egli raggiunge Teresa e sua madre in Ungheria. Qui è preso da un amore appassionato per Giulietta Guicciardi, che ricambia il suo sentimento; ma, genio votato alla solitudine, egli la fugge. Alle tempeste della passione s'aggiunge lo strazio di un'intima tragedia, che colpisce l'artista: la sordità. Ma quello che per l'uomo comune sarebbe stato causa di rovina e d'annientamento, diventa per il genio infelice principio d'elevazione. Riavvicinatosi a Dio, Beethoven sente nel profondo dell'anima le sublimi musiche, alle quali il suo genio saprà dare forma immortale. Nella sua dolorosa solitudine il genio procede tuttavia sulla strada che la Provvidenza gli ha segnato. |
|
---|