| TRAMA: In un'immaginaria conferenza, Noël-Noël descrive, servendosi di complicati apparecchi televisivi, i diversi tipi di scocciatori, che affliggono l'umanità. Divide gli scocciatori in estranei e famigliari, in collettivi e individuali. Scocciatore collettivo è, ad esempio, chi arriva tardi al teatro, e l'inquilino, che lascia aperta la porta dell'ascensore, o quello, che, aperta la radio, non si cura di regolare opportunamente l'emissione. Scocciatore individuale è chi vi telefona al momento del pranzo; scocciatore e l'amica di famiglia, che vi ruba il tempo per raccontarvi dei pettegolezzi insulsi; scocciatore della peggior specie è chi vi blocca, mentre passate per la strada, o chi manda a monte, col suo inopportuno intervento, un convegno amoroso, che avete pazientemente preparato. Uno scocciatore pericoloso è il vecchio generale a riposo, che vi ferma per la strada per magnificare la propria energia di fronte ad un giovane intraprendente, con invettive e gesti, che vi mettono in serio imbarazzo. E' infinita la serie degli scocciatori e del resto, nella vita, chi può dire di non esser mai stato scocciatore? |
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