| TRAMA: Ugone di Colleferro è riuscito mediante uno stratagemma ad imprigionare lo zio, conte Oliviero, legittimo signore del feudo di Valgrande, ed ora tenta di ottenere da lui un documento in cui il conte dichiari di cedergli i suoi diritti. Ma il conte rifiuta di firmare una simile dichiarazione. Allora Ugone richiama al castello la contessina Isabella, figlia di Oliviero, col proposito di sposarla, divenendo in questo modo il legittimo proprietario del feudo. Intanto egli taglieggia i contadini imponendo loro gravosi oneri; ma quelli incominciano a ribellarsi, aiutati da un misterioso cavaliere mascherato, detto il cavaliere nero, che interviene sempre al momento opportuno. Isabella rientra al castello ed Ugone, corteggiandola assiduamente, cerca di renderla favorevole ai suoi disegni; ma ben presto ella si rende conto delle prepotenze e degli imbrogli da lui commessi e rifiuta di sposarlo, riponendo anche lei le sue speranze nell'intervento del cavaliere mascherato. E infatti ancora una volta un gruppo di soldati dell'usurpatore viene attirato in un'imboscata dal misterioso cavaliere. Una sera questi ardisce presentarsi nella camera d'Isabella per rincuorarla; ma scontratosi con le guardie di Ugone fugge per il castello e scompare. Poco dopo Giannetto, un menestrello, amico d'infanzia della contessina, esce dalla sua camera, dicendo di aver ucciso il cavaliere mascherato che risulta essere stato uno dei figli di Ugone. Dopo questo episodio Isabella, avendo perduto la speranza di una possibile liberazione, acconsente a sposare Ugone, per salvare almeno la vita del padre. Ma al momento delle nozze ricompare il cavaliere nero, che altri non è che Giannetto. Ugone, mentre cerca di fuggire, facendosi scudo di Isabella, viene pugnalato alla schiena da Monna Fiamma, che ha voluto vendicarsi per essere stata abbandonata. La contessina sposerà Giannetto. |
|
---|