TRAMA: Lois, che insegna musica nel liceo di Ogden, avendo ricevuto numerose lettere da un ignoto spasimante, si reca una sera all'appuntamento fissatole da costui per identificarlo e redarguirlo. La ragazza viene però aggredita e poco dopo ha la sgradita sorpresa di trovare in casa sua l'ignoto aggressore. L'uomo le sfugge una seconda volta, ma i fari di un'automobile, illuminandolo, le permettono di riconoscere in lui Leonard Bennet, uno dei migliori allievi del liceo. Del fatto si interessa il tenente di polizia Graham, il quale scopre in casa di Lois le impronte digitali, che Leonard vi ha lasciato. Il giovane viene arrestato; la polizia sospetta ch'egli sia anche l'autore di un omicidio commesso qualche tempo prima nelle vicinanze del liceo. Lois, preoccupata per le conseguenze che una così grave accusa può avere per il giovane, cerca di scagionarlo. Il padre di Leonard, uno strano tipo di misogino che nutre per il figlio un affetto morboso, accusa Lois di aver tentato di sedurre il suo allievo e mediante uno sleale espediente riesce a dar corpo all'accusa, provocando così l'allontanamento di Lois dal liceo. Nel frattempo la polizia scopre il vero assassino e Leonard che ha avuto notizia del provvedimento preso nei riguardi di Lois, il cui atteggiamento generoso l'aveva vivamente commosso, si decide a confessare che ha tentato di sedurla e, perdonato, riacquista la libertà. Il padre di Leonard, che ignora gli ultimi avvenimenti, si introduce in casa di Lois col proposito di architettare nuove accuse contro di lei. Scoperto, aggredisce la giovane donna e tenta di ucciderla. In quel momento però, sopraggiunge il tenente Graham...