| TRAMA: De Montello, Farini, Rossi, Labate e Bertini sono cinque allievi ufficiali, che seguono il primo corso dell'Accademia Militare Aeronautica di Nisida. Essi appartengono alla stessa camerata e De Montello, figlio di un ammiraglio, funge dal capo camerata. Fin dai primi giorni egli sa meritare la stima dei suoi colleghi. Farini invece è uno scapestrato, privo di serie convinzioni: nella speranza di porre così rimedio ai suoi disordini, il padre l'ha costretto a frequentare l'accademia. Durante la libera uscita Farini si reca in una bisca e vi perde una somma rilevante. Denunciato da un ufficiale, che l'ha visto giocare, Farini viene punito; ma più della punizione, lo angustia il pensiero di esser stato denunciato, com'egli a torto crede, da Rossi, un compagno di camerata, al quale aveva raccontato lo scacco subito al tavolo verde. Scontata la pena inflittagli, Farini vuol vendicarsi del presunto torto: a tale effetto induce gli altri compagni ad assumere un contegno ostile nei riguardi di Rossi. L'avversione manifesta dei compagni fa soffrire crudelmente il povero Rossi, che non riesce a superare le prove dei primi voli. Nel frattempo Farini conosce a un ballo una graziosa hostess: tra i due giovani nasce un delicato sentimento di reciproco affetto. Il nascente amore esercita un'influenza benefica sul giovane, il cui ostentato scetticismo lascia il posto ad un serio ed appassionato interesse per la vita militare. Si chiarisce l'equivoco che aveva causato l'ingiurioso sospetto nei riguardi di Rossi e questi, rinfrancato, supera brillantemente le prove. Ma la hostess muore in un incidente di volo, mentre un attacco cardiaco preclude per sempre a De Montello la carriera aeronautica. Mentre Farini troverà conforto nell'esercizio di un'attività, ch'egli ora ama, la di lui sorella, innamorata di De Montello, aiuterà l'amato a superare la dolorosa crisi. |
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